Dopo tutti gli infausti interventi del Governo messi in atto a partire dal famoso decreto frodi di Novembre 2021, purtroppo la legge relativa al Superbonus 110% ha avuto degli stop importanti mandando completamente in crisi il sistema di realizzazione degli interventi e soprattutto il sistema della cessione crediti che era alla base del funzionamento dell'incentivo.

Dopo una crescita importante del settore edile, del PIL e della fiducia degli investitori verso il futuro e alla capacità dell'Italia di raggiungere gli importanti obiettivi di efficienza energetica e di beneficio per l'ambiente imposti non dall'Europa ma dalla vera necessità di ridurre l'effetto serra e l'emissione di inquinanti in atmosfera ora tutto si è ribaltato. PIL in crollo, si parla di nuclearizzazione del paese, ritorno la carbon fossile, politiche assurde di distruzione di quanto di buon era stato messo in atto.  

E' difficile comporre un articolo per raccontare tutto questo ma lo vogliamo comunque fare tramite dei link che saranno utili per capire la situazione. 

Vi invitiamo pertanto ad approfondire e diffondere le giuste ragioni per il superamento di questo difficile momento e generare una spinta perchè si rinnovi fino almeno al 2027 la forza di questo beneficio contro le storture diffuse ad arte da chi si oppone a questo importante beneficio per tutti gli Italiani.

LINK INFORMATIVI:

ANCE: I Benefici del Superbonus 110% sulla crescita dell'economia

IPSOA: Serve un intervento rapido che recuperi i danni che si stanno creando nel 2022 al settore edile

I cambiamenti della normativa del Superbonus 110%

Dall'introduzione della norma del Superbonus 110% sono stati tanti i cambiamenti che hanno reso confusa la legge e che hanno generato tante difficoltà di interpretazione ai professionisti specializzati nel settore e ancora di più a tutti coloro che volevano o hanno usufruito di questo beneficio. Orientarsi non è facile tra informazioni più o meno corrette. Purtroppo, come spesso succede, i rattoppi fatti hanno creato più danni di quanto sarebbe successo mantenedo la norma come era. E questo forse volutamente in modo di portare discredito ad una legge che stava generando tanti vantaggi per gli italiani e le loro case. In questo modo i tanti finanziamenti ottenuti dall'europa potranno confluire in altre iniziative molto meno promettenti (costruzione armi o sostegno di fonti energetiche non rinnovabili ad esempio). I cittadini dovrebbero rendersi conto di questa situazione e iniziare a protestare in modo energico. A seguire vi indichiamo dei link per apprendere tutti i cambiamenti prodotti dai decreti governativi man mano generati.